Stesso posto stesso mare

É proprio vero.
Nulla si crea, nulla si distrugge ma tutto si trasforma.
Torno a scrivere sul blog dopo 10 anni e i temi sono gli stessi, a cambiare é l'intensità con cui nutro il piccolo animaletto nero rannicchiato nell'angolino.
É cresciuto con me, si é nutrito con me e di me, delle mie insicurezze, delle mie delusioni, del non essere mai abbastanza.
Deprí é sempre stato con me.
Era con me il giorno in cui, in una stanza barocca della villa del parco Ducale mi hanno squadrato come l'alieno della situazione. Anzi no, mi é stato solo riferito. Chiacchiericcio da bambine, niente di più. Ma lo ricordo ancora.
É stata la prima volta che ho sentito sulla pelle lo stigma di essere diversa, di non essere la benvenuta, di dovermi vergognare di qualcosa, o qualcuno, io, per l'appunto.

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