E si ritorna a casa.E' passato poco tempo, solo 4 giorni in fondo, ma sembra trascorsa un'eternità. Il tempo passa, quando non si è nel proprio ambiente, nella propria realtà. Si parte, ancora, di nuovo. E il ricordo di Francesco è sempre più tremulo, instabile. Ho rivisto l'Alba e ne sono rimasta delusa. Ho trovato in due ragazzi i miei compagni d'avventura, su e giù per strade scoscese, un forte odore di benzina nelle narici. Non ho pagato nulla, gli altri hanno pagato per me, che me lo sia meritato o meno non ha importanza. Ho sorriso tanto, in questi giorni. Un Natale strano, diverso a quello a cui ero stata abituata. Non più dolce ipocrisia ma cruda franchezza.

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