Pensavo che penso troppo a te
Pensavo a quant'è strano.
Mi sono vestita in maniera strana, oggi, con i miei pantaloncini corti, molto corti,una maglietta e una felpa, calda, molto calda.
E' il maglione di papà.
E' strano che io non abbia caldo, ne freddo. Ho le gambe nude e il seno caldo. Sudo e tossisco. Forse ho la febbre, anzi, ho la febbre, e non riesco a combinare niente. Non riesco neppure ad essere tesa, e dovrei, eccome, se dovrei. Dovrei essere in ansia, almeno un pò. E invece leggo del nazismo stesa.
Sul dondolo. Mi dondolo.
E perdo i capelli, alla mia età.
E' stress.
Quale stress, scusa?
O forse sei solo innamorata grave. NO?
RispondiEliminaHo come la sensazione che tu stia vivendo sensazioni molto simili alle mie.
RispondiEliminaE spero di sbagliarmi.
o..forse sei semplicemente tesa per gli esami?
RispondiEliminaun bacio :*
June is the cruelest month...
RispondiEliminauh, che ci faccio qui?
RispondiEliminaSono in dipartimento. Laboratorio di informatica. Millle persone che battono sulla tastiera...
-tic, tic, tic, tic, tic, toc [un battito fuori dal coro, il mio].
Ho verbalizzato la mia idoneità da un paio d'ore e cazzeggio senz'alcun senso di colpa.
Mi è appena arrivata la seconda parte del tuo sms. Aspetto la prima o da qui non me ne vado.
Non arriva ancora, dunque vediamo: ti racconto la storia di quell'alieno che beveva jack daniels a colazione?