Storie collaterali

Lui sta con Lui da dieci anni. Lui è stato con Lei. Lui è stato con Lei quattro anni. Lui è stato con Lui e con Lei in contemporanea. Esperienze parallele. Esperienze agli antipodi. Lui, Lui, l'altra. Un triangolo dai risvolti incerti. Un triangolo palese. Un triangolo concorde. Un triangolo geloso.  Un triangolo di convenienza, forse. Dal lunedì al venerdi Lei, dal Sabato alla Domenica Lui.  Una storia collaterale, così l'ha definita. Uno sul treno, l'altro sulla banchina, al binario numero otto. Una storia a distanza, la loro. Dieci anni di Lui e di Lui. Dieci anni di Loro. Dieci anni di differenza.Il suo telefono squilla, uno, due, tre volte. Parlano del treno, dei ritardi, delle rassicurazioni. Parlano di Me. Gli ha fatto piacere incontrarmi, lì, su quel treno, a quanto dice. Sono davvero molto carina, aggiunge. Non esiste l'amicizia, afferma, c'è solo attrazione, pura. E io scivolo dal treno in silenzio, senza disturbare, senza un'opinione.

Giudicare sarebbe un delitto.

Condannare un suicidio.

Commenti

  1. Come il triangolo delle Bermuda: chi ci entra, non ne esce più. Un tempo era una lei a stare al vertice, oggi non fa differenza. Non sono in grado di giudicare.

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