E domani si mette la sveglia

In attesa, stasera. Di un attimo, di uno squillo, di un segno, dal cielo forse. Forse è ciò che aspetto, ciò che avrebbe abbastanza forza per scuotere qualcosa, forse. D'altra parte la maggioranza delle persone potrebbe sostenere come la passività sia un difetto, l'aspettare un futuro rimpianto. E' questioni di punti di vista, e di situazioni. Perchè anch'io, il più delle volte, appartengo al fronte della vita attiva, dell'impegno se non fisico intellettuale, e se non intellettuale fisico. E' il fronte della gente che ha bisogno di fare qualcosa, qualunque cosa per ricordare a se stessa e a chi le sta intorno la propria spiccata necessità di emergere, di salire sulla scena, di essere attore e artista anche quando rimane solo il ruolo di comparsa. Rido di questo atteggiamento. Ma è arrivato lo squillo. Vorrei continuare ma non ne ho il tempo. Il segno è arrivo, è tempo di attività.