Soddisfazioni

Annuisci, alzi la testa e si comincia. Ascolti e rispondi, ribatti, dibatti. Si gioca con le parole, con i concetti, a incastro. Due, tre, quattro volte, e poi ti fermi, qualche istante, a riprendere fiato, ad ammirare il capolavoro. Allora la tensione scema, il sorriso cresce, la serenità divampa. E' finita, ho vinto, ho giocato bene. Non importa la posizione, seconda, quarta, ottava, sono solo numeri, solo ipocrisia. Ho giocato bene e ho vinto, al gioco che avevo scelto io. Dai, forza, ancora, è tempo di giocare, è tempo di vincere o di perdere, se sarà necessario, ma si riprende a giocare, a correre. L'acqua si oppone, spingi, sforza, infrangi la barriera e ricomincia a sbattere le mani, a cozzare la superficie, a infrangere le onde. L'aria è favorevole, ti accarezza, e ti sprona ad andare, a non fermarti, a pedalare ancora, tu e le tue capacità, tu e le possibilità, tu e le probabilità. Su, continua, nessuna imposizione alla partenza, nessuna meta da raggiungere. Nessuno ti aspetta, nessuno ti ostacola. Ci sei solo tu, il profumo di sole e la luce di primavera.